E’ uscito per i Tipi FrancoAngeli nell’ambito della Collana della Fondazione di studi storici “Filippo Turati” il libro Tutela, sicurezza e governo del territorio in Italia negli anni del centro-sinistra.
Il volume contiene, tra gli altri, un mio contributo dal titolo Il centro-sinistra e la lezione del Vajont: legislazione e rapporti centro-periferia.
Dalla quarta di copertina:
“Governare la modernità” fu uno dei tratti portanti del centro-sinistra. Ruolo attivo dello Stato, programmazione, gestione del territorio e del tessuto urbano, una diversa sensibilità nei riguardi dei beni artistico-culturali, ambientali e delle conseguenze della “grande trasformazione” su di essi, furono gli aspetti di questa stagione.
Il volume tratteggia un panorama d’insieme sulle politiche ambientali e su quelle territoriali ed urbanistiche in una fase densa di suggestioni, contraddistinta da un peculiare e sotto molti aspetti irripetibile dibattito che cercò di conciliare istanze ideali e visioni di ampio respiro con le esigenze della gestione del quotidiano. Ne scaturisce una ricerca a più voci e da diversi approcci metodologici che, di riflesso, fornisce anche originali chiavi di lettura proprio sul centro-sinistra e, più in generale, sulla “cultura delle riforme” italiana durante e dopo il boom.
Indice
- Introduzione, di Gianni Silei (p. 7)
- Il governo del territorio, di Maurizio Degl’Innocenti (p. 13)
- Politiche di prevenzione sismica e gestione dell’emergenza in Italia nel decennio 1960-1970, di Dario Albarello (p. 31)
- Italia Nostra e le trasformazioni ambientali e paesistiche, di Leonardo Rombai (p. 49)
- La voce dei monti. La rivista Monti e Boschi e il dibattito su natura e territorio negli anni Sessanta, di Alberto Malfitano (p. 75)
- 1962-1970: la stagione del riformismo e la nuova cultura delle aree protette, di Luigi Piccioni (p. 93)
- La riforma urbanistica 1962-1963, di Stefano Maggi (p. 120)
- I liberali e i progetti di riforma urbanistica negli anni del centro-sinistra, di Gerardo Nicolosi (p. 136)
- Le politiche emergenziali e i terremoti, di Stefano Ventura (p. 150)
- L’«Arno straripa a Firenze». L’alluvione del 4 novembre 1966 e il rischio idraulico nell’area metropolitana fiorentina, di Federico Paolini (p. 167)
- “Angeli del fango” e putredine. Vulnerabilità e socialità nelle catastrofi (1951-1966), di Dino Mengozzi (p. 183)
- Il volontariato nelle emergenze ambientali: alle origini della Protezione civile, di Davide Gobbo (p. 209)
- Il centro-sinistra e la lezione del Vajont: legislazione e rapporto centro-periferia, di Gianni Silei (p. 228)
- Gestire l’antico, costruire il moderno: il consolidamento di una politica di tutela per il patrimonio culturale ed ambientale in Italia, di Andrea Ragusa (p. 240)
- Urbanistica, paesaggio, territorio e il “diritto sfuggente”. La svolta degli anni Sessanta nella sua traiettoria storica: il “prima” e il “dopo”, di Paolo Passaniti (p. 251)
- Tutela dell’ambiente e responsabilità: da una prospettiva storica alle nuove tendenze di sviluppo, di Francesca Degl’Innocenti (p. 272)
- Indice dei nomi (p. 291)
Il volume è pubblicato con il patrocinio e il contributo del Mibact – Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore e della Presidenza della Giunta regionale della Toscana.