Il Red Scare, l’ondata di terrore del comunismo che pervase l’opinione pubblica moderata e conservatrice in Nord America e in molti Stati europei dopo l’avvento al potere dei bolscevichi aveva radici lontane.

Di seguito, partendo dall’episodio, poco conosciuto, della trasmissione radiofonica della Bbc del 1926, che involontariamente accese la paura di violenze e disordini tra gli ascoltatori inglesi, una lettura sulla nascita e il radicarsi dei sentimenti collettivi di paura della rivoluzione e dei complotti nell’immaginario collettivo tra Ottocento e Novecento. Tratto da Le radici dell’incertezza. Storia della paura tra Otto e Novecento (2008)

L’incubo della rivoluzione

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